
LA RIMOZIONE DEI CORDONI DI SALDATURA
La corretta scelta dell’utensile abrasivo (disco lamellare, disco velcrato, dischi in sisal e/o cotone per la lucidatura) è fondamentale per raggiungere il grado di finitura desiderato. La scelta del ciclo dipende ovviamente anche dal materiale che si sta lavorando (acciaio al carbonio, acciaio inox, alluminio) e dagli eventuali trattamenti successivi a cui i pezzi andranno incontro (cromatura, zincatura, passivazione o altro).
Supponendo che si abbia a disposizione una smerigliatrice angolare per la sgrossatura ed una levigatrice roto-orbitale per la finitura, un ciclo di massima potrebbe essere il seguente: Primo passaggio Rimozione della saldatura con un disco lamellare. Per saldature di grosse dimensioni può essere necessaria una grana grossa (grana 40): in questo caso un secondo passaggio con un disco lamellare in grana più fine può essere opportuno, per ridurre i tempi di finitura dei passaggi successivi. Per ridurre i tempi di smerigliatura al massimo, soprattutto su acciaio inox, è altamente suggerito l’utilizzo dei dischi lamellari ceramici Consiglio DL C POWERFLAP EXTREME.
L’abrasivo ceramico, unito alla presenza dei additivi raffreddanti e lubrificanti assicurano prestazioni di smerigliatura senza confronto. Secondo passaggio Finitura della superficie con dischi velcrato montati su una levigatrice roto-orbitale. La scelta più opportuna sono i dischi velcrati in tela abrasiva agglomerata DV G VSM KK772K: la costruzione agglomerata assicura una finitura costante e una durata di gran lunga superiore agli abrasivi tradizionali. Questi dischi sono disponibili in grane dalla P80 alla P1200: quanto spingersi in là con la finitura e il numero di passaggi da effettuare dipende dal gradi di finitura richiesto. Se il passaggio successivo è un trattamento di cromatura è sufficiente un passaggio finale con una grana P320/P400. Se invece il passaggio successivo è una lucidatura con paste abrasive, è opportuno un passaggio finale con dischi velcrati in grana molto fine (P800 o anche P1200) in modo da rendere la lucidatura più agevole e rapida Terzo passaggio Lucidatura.
La scelta dell’utensile varia a seconda delle dimensioni del pezzo e degli elettroutensili a disposizione. Se si ha a disposizione una smerigliatrice / lucidatrice da banco, la scelta cadrà sui dischi trapuntati in cotone o sisal/cotone DT C o DT M.
Se si ha a disposizione solo una smerigliatrice angolare, allora la scelta più opportuna sono i dischi lamellari in feltro DL W, o i dischi in feltro conici DC F.
Se si vuole utilizzare la levigatrice roto-orbitale anche per il passaggio finale di lucidatura allora si può optare per i dischi velcrati in feltro DF V. Il tutto va accompagnato con l’opportuna pasta abrasiva PA L: la pasta bianca è ideale per un primo passaggio di sgrossatura, mentre per la lucidatura a specchio finale la scelta corretta è la pasta azzurra.